Giugno 2010

Magrì campione regionale 2010

Titoli anche per La Torre A. e Panebianco C.

Siracusa - Il 13 giugno è stata la data prescelta per la tappa conclusiva del circuito regionale siciliano, con la disputa dei Campionati Regionali Master, Cadetti ed Under. Organizzazione affidata al Calcio Tavolo Siracusa, che ha scelto gli impianti della cittadella dello sport aretusea come sede dell'evento. Ben trentadue i partecipanti, di cui sedici nella competizione Cadetti ed otto tra gli Under ed i Master.

A spuntarla nella categoria Master, laureandosi così campione regionale 2010, il catanese Michele Magrì, che in un'avvincente formula svizzera è riuscito ad avere la meglio su avversari inizialmente ben più quotati. Alle sue spalle il siracusano del Subbuteo Club Catania Ivano Russo, che vince lo spareggio per la piazza d'onore contro il messinese Cesare Natoli giunto terzo.

Il torneo Cadetti registra l'affermazione del piccolo catanese Claudio Panebianco, fresco di convocazione azzurra per il mondiale Under 12, che riesce a fare suo lo spareggio ai piazzati contro il siracusano Angelo Lo Presti. Terzo classificato un altro giovane catanese, Walter Siracusa, seguito da una schiera di ben quattro giocatori al quarto posto.

Il torneo Under vede ai nastri di partenza solo giocatori del Messina SSC, con la vittoria che va al piccolo barcellonese Antonio La Torre, il quale riscatta la sconfitta di Bagheria vincendo il torneo sul fratello minore Claudio e laureandosi così campione regionale 2010 di categoria. Chiude il podio Salvuccio Mandanici.

Presto con l'uscita del Ranking saranno comunicati anche i vincitori del GP Sicilia, la classifica ottenuta dalla somma dei punteggi conseguiti quest'anno dai vari giocatori siciliani nei tornei regionali.

La Sicilia si tinge d'azzurro

Cinque i giocatori siciliani convocati al mondiale

Son state da poco rese note le convocazioni dei giocatori italiani per i Campionati Mondiali che si terranno nel mese di settembre a Rain, in Germainia. La Sicilia festeggia ben cinque convocazioni, con Emilio Richichi campione d'Italia in carica convocato nei veteran, Eleonora Buttitta (anche lei campionessa italiana in carica) e Giuditta Lo Cascio nella categoria Femminile, Emanuele Lo Cascio difenderà i titoli a squadre ed individuale nella categoria Under 15 ed il piccolo Claudio Panebianco farà il suo esordio in azzurro nella categoria Under 12.

Il Comitato Siciliano si complimenta con tutti per i risultati raggiunti ed il traguardo conseguito con la convocazione, augurandosi di poter festeggiare anche quest'anno le vittorie iridati degli atleti isolani.

 

Il Delegato Regionale

Daniele Calcagno

Maggio 2010

Campionati Italiani nel segno della Sicila

Trilpetta siciliana agli iridiati

Casala Monferrato (AL) - Tre titoli, tre podi e tanta Sicilia ai Campionati Italiani 2010 andati in scena sabato 15 e domenica 16 maggio nella cittadina di Casale, capitale del Monferrato, in provincia di Alessandria.

Dopo due anni Emilio Richichi del Subbuteo Club Palermo torna sul gradino più alto del podio, conquistando il titolo di Campione Italiano Veteran 2010. Un cammino perfetto il suo, vittoria di girone e marcia inarrestabile sino alla finale, dove accede grazie alla vittoria in semifinale sul laziale Marco Lauretti ai tiri piazzati. L'ultimo match vede il giocatore siciliano sconfiggere per 1-0 Mauro Manganello, perugino della Virtus 4 Strade Rieti. Emilio, oltre al secondo titolo nazionale  veteran in tre anni, conquista così di diritto la qualificazione al prossimo campionato mondiale di Rain (Germania).

Il secondo titolo per la Sicilia lo porta a casa la bagherese Eleonora Buttitta, del Subbuteo Club Palermo, succedendo così alla grande amica e compagna di club Giuditta Lo Cascio (costretta al ritiro da problemi fisici). Per Eleonora si tratta del primo titolo nazionale, giunto con una vittoria in finale sulla plurititolata perugina Valentina Bartolini, con il risultato di 1-0.

Ancora rosa e nero i colori del terzo titolo giunto in Sicilia, con la formazione Under 19 del Subbuteo Club Palermo che si aggiudica il per il secondo anno di fila lo scudetto di categoria. La formazione palermitana, composta dai tre terribili ragazzi di Bagheria Giuditta Lo Cascio, Eleonora Buttitta ed Emanuele Lo Cascio, ha la meglio sui Napoli Fighters, grazie alla vittoria nello scontro diretto del girone unico all'italiana. Altra medaglia in questa categoria riservata alle squadre giovanili Under 19 è quella conseguita dall'esordiente squadra del Subbuteo Club Catania che, con in campo Walter Siracusa, Gabriele Abate e Claudio Panebianco, centra un soprendente terzo posto. Piccola nota di merito pure per la squadra di Bagheria che, se pur presente con solo due giocatori (Scaduto e Lo Presti) vende cara la pelle, non riuscendo ad evitare l'ultimo posto, ma dando dimostrazione di compattezza e divertimento.

A completare lo splendido medagliere della regione siciliana ci pensano Emanuele Lo Cascio del Subbuteo Club Palermo, semifinalista del torneo Under 15 (categoria della quale detiene ancora il titolo mondiale) e la rivelazione italiana della categoria Under 12 Claudio Panebianco del Subbuteo Club Catania, il quale al suo primo anno di attività, dopo il secondo posto alla coppa italia, centra anche il secondo posto al campionato italiano, perdendo solo in finale contro il forte cosentino Ernesto Gentile per 2-1.

Da segnalare anche le buone prove di Gabriele Abate (Catania) e Pietro Scaduto (Bagheria) nell'under15, di Francesco Lo Presti (Bagheria) e Walter Siracusa (Catania),quest'ultimo pure convocato per lo stage della nazionale giovanile, nell'Under 19.

Chiudono la spedizione siciliana i giocatori Giuseppe Panebianco, che nella competizione cadetti riesce a conquistare comunque due ottimi pareggi, senza però superare il girone eliminatorio. Orlando De Luca, che saluta i campionati master perdendo tutti e sei gli incontri (ma era inserito in un girone più che di ferro) e Daniele Calcagno, anch'egli iscritto ai campionati master, che non riesce a passare il girone, ma che porta a casa la soddisfazione di aver vinto almeno una partita in una competizione dai livelli stellari.

Sempre Berselli, fa tre su cinque

Vittoria del catanese nell'Open Regionale di Bagheria

Bagheria (PA) - E con questa sono tre! Massimiliano Berselli si conferma assoluto protagonista del circuito regionale siciliano ottenendo una nuova vittoria al torneo Open Regionale tenutosi domenica 2 maggio a Bagheria ed ottenendo così il terzo successo su cinque tappe del GP Sicilia che consolidano la sua posizione di vertice anche nel Ranking. L'esperto giocatore catanese in finale riesce ad avere la meglio su un coriaceo Carlo Gissara con il risultato di 2-1. In semifinale si sono fermati Michele Magrì (Catania), sconfitto dal compagno di club e Salvatore Randielli (Siracusa), sommerso di gol dal compagno di allenamenti. Il consolazione ha visto ancora una volta una finale tra il La Torre e Fabio Gissara, con quest'ultimo nuovamente vincitore (per lui si tratta della terza affermazione stagionale in un torneo di consolazione).

Gli under sono un discorso tutto in famiglia tra i due fratelli La Torre, con il più piccolo Claudio che riesce ad avere la meglio su Antonio e si aggiudica la finale di un torneo avvincente. Completano il podio Ciccio Squaddara e Angelo Pirri, sempre del club messinese.

Prossima tappa il 13 giugno, con Siracusa che ospiterà l'organizzazione del campionato siciliano Master, Under e Cadetti, fase conclusiva del GP Sicilia.

Aprile 2010

Palermo in Serie C, Catania si salva

Sfortunata serie B per i rosanero che retrocedono

Fiumicino -  Girone di ritorno molto amaro quello della serie B 2010 tenutasi il 17 e 18 maggio presso i locali del Palazzetto dello sport di Fiumicino (Roma). Catania dopo un esaltante girone d'andata conquista una faticosa, ma preziosa salvezza. Palermo fallisce la rincorsa alla permanenza in B proprio all'utimo, retrocedendo in serie C dopo lo spareggio Play-out.

Il club di Catania è anche questa volta costretto a fare a meno di Berselli, al quale si aggiunge un'altra importante assenza, quella di Russo, trovandosi così costretto a schierare gli stessi quattro giocatori Guzzetta, Calcagno, Trenta e Testa in ogni match, con Piscopo quinto giocatore. Per gli etnei sette sconfitte e due pareggi, rivelatisi però fondamentali per raggiungere quota 17 e concludere al settimo posto, con un punto appena di margine sulla zona play-out. Dopo l'andata si sarebbe potuto sperare in un campionato di vertice, ma vista la situazione d'emergenza dovuta alle assenze, la salvezza si rivela preziosissima.

Sfortunato epilogo invece per la squadra di Palermo, i ragazzi rosanero riescono a recuperare Emanuele Lo Cascio e Morabito, assenti all'andata, ma perdono il forte giocatore inglese Lerner, rimasto bloccato in patria a causa delle nubi di cenere del vulcano islandese. La squadra è quindi formata da Lo cascio, Richichi, Morabito e La Rosa i quali si battono con grinta e concentrazione per recuperare dall'ultima posizione con la quale si era chiuso il girone d'andata. La rimonta riesce, tre vittorie, quattro pareggi ed appena due sconfitte che potano Palermo con 16 punti all'ottavo posto che significa Play-out con il vantaggio di due risultati su tre.

Avversaria dello spareggio è la temibile formazione di Cosenza che riesce ad avere la meglio sui rosanero per 2-1, con Richichi che batte Sommella, Morabito che pareggia con Torano ed i giovani La Rosa e Lo Cascio sconfitti rispettivamente da Cuzzocrea e Gasparini. Sconfitta questa che vale la retrocessione in seri C e che lascia grande amaro in bocca per un'impresa, impensabile dopo il girone d'andata, quasi sfiorata.

 

I risultati delle due squadre siciliane:

 

 

CATANIA - Biella 0-3

Cosenza - PALERMO 1-1

 

Leonessa BR- CATANIA 2-1

PALERMO - Bari 1-1

 

PALERMO - CATANIA 2-2

 

M. Sanremo - CATANIA 2-2

PALERMO - Leonessa BR 2-1

 

Ascoli - PALERMO 3-1

CATANIA - V. Rieti 1-3

 

Bari - CATANIA 2-0

PALERMO - Black Rose 3-0

 

CATANIA - Cosenza 0-3

Biella - PALERMO 2-2

 

Black Rose - Catania 2-1

PALERMO - M.Sanremo 2-1

 

CATANIA - Ascoli 0-3

V. Rieti - PALERMO 2-1

 

 

CLASSIFICA

 

44 Bari (promosso in Serie A)

41 Ascoli

41 Rieti (promosso in A dopo play-off)

26 M. Sanremo

25 Leonessa BR

20 Biella

17 CATANIA

16 PALERMO (retrocesso in C dopo play-out)

15 Cosenza

9  Black Rose (retrocesso in Serie C)

Satellite di Milazzo, vince sempre lui

Berselli vince nettamente, primo titolo per Sciacca

Milazzo (ME) - Prima storica tappa del calendario nazionale organizzata dal club di Messina, con un torneo satellite valido per il ranking italia che torna a fare tappa nella provincia peloritana a tre anni dall'open nazionale del 2007 (ma in quell'anno ad organizzarlo fu il club di Catania). Sede dell'evento, giocato domenica 11 aprile, la cittadina di Milazzo. Numerosi gli iscritti provenienti da tutti i club club siciliani e calabresi, accolti da un'organizzazione impeccabile ed un area di festa di quelle che solo questo mondo sa regalare

Il torneo Open è ancora una volta preda del "caricatore" Massimiliano Berselli del Subbuteo Club Catania, il quale rispetta il pronostico e si aggiudica la finale con un netto 4-0 sul sempre più affermato Cesare Natoli del club di Messina. Semifinalisti il siracusano Randielli ed il reggino Riccobene.

I tornei under, anche questa volta numerosi nelle presenze, vedono le affermazioni di Francesco Lo Presti di Bagheria nell'Under 19, Carmelo Sciacca (prima vittoria di torneo per la giovane promessa messinese) nell'Under 15 ed Ernesto Gentile da Cosenza, che nell'Under 12 ha la meglio sul catanese Claudio Panebianco.

Da segnalae anche le vittorie di Giuditta Lo Cascio nel torneo femminile e del padrone di casa Mario Sfamemi nel torneo di consolazione.

Prossimo appuntamento a maggio in quel di Bagheria per una tappa del circuito regionale siciliano.

Marzo 2010

Selezioni Italiani e Coppa Primavera

Vincono De Luca ed i piccoli catanesi

Catania - Si sono svolte in tutta Italia in data 21 marzo le selezioni regionali per i Campionati Italiani Master che si terranno tra due mesi a Casale Monferrato (AL), sede delle selezioni siciliane la città di Catania che in occasione dell'evento ha anche ospitato la prima storica edizione della Coppa Sicilia Primavera, competizione a squadre riservata agli under dei club siciliani.

Finale un po' a sorpresa nel torneo Open, dove l'assenza dei big regala un'inedita finale tra Orlando De Luca  e Bruno Gissara, con il giocatore ennese del Subbuteo Club Catania che riesce ad avere la meglio sul siracusano solamente al sudden death, con il risultato finale di 2-1. Il consolazione propone invece la finale Francesco La Torre - Fabio Gissara conclusasi con uno spettacolare 2-3 per il giocatore aretuseo, alla seconda affermazione stagionale nei consolazione.

La Coppa Sicilia primavera vede ai nastri di partenza quattro formazioni, una catanese e tre di Messina. Il girone vede prevalere la squadra messinese degli Eagles, giunti a pari punti con gli Elephants Catania, ma avanti nella differenza reti. I catanesi riescono però a prendersi la rivincita avendo la meglio sui giallorossi nella finale, vinta con il punteggio di 1-0, che vale la vittoria della prima edizione della coppa primavera.

 

Ecco il dettaglio della finale:

 

ELEPHANTS CT - EAGLES ME 1-0

Panebianco- Sciacca 2-1

Siracusa - La Torre C. 3-3

Abate - Torre 1-1

Febbraio 2010

Open Nazionale "34° Città di Catania"

Vicono la squadra etnea ed il romano Daniele Pochesci

Catania -  Si chiude un mese di febbraio ricco d'impegni con l'edizione numero trentaquattro dell'ormai storico "Torneo Città di Catania", orgnizzato nel capoluogo ai piedi dell'Etna sabato 27 e domenica 28.

Il torneo Open Nazionale valevole per il ranking italia ha visto in scena la competizione a squadre il sabato e gli incontri indivuduali delle varie categorie la domenica. Presenti le squadre di Catania (4 formazioni), Siracusa, Messina e Messina B, alle quali vanno aggiunte le calabresi Reggio e Cosenza. La vittoria finale va alla prima squadra di Catania, composta da Testa, Russo, Guzzetta e Trenta che ha la meglio su una sorprendente ACT Reggio 2004 per 3-0. Da segnalare nei gironi eliminatori la prima storica affermazione del club di Messina nel derby dello stretto contro gli amici/rivali reggini.

La domenica il torneo Open vede prevalere il romano del Black & Blue Pisa Daniele Pochesci, che in finale sconfigge di misura 2-1 il catnese/siracusano Ivano Russo. In semifinale si fermano Corrado Trenta e Leandro Cuzzocrea.

La categorie under si dimostrano piene di talento con le vittorie di Walter Siracusa, Emanuele Lo Cascio e Claudio Panebianco, nelle categorie Under 19,15,12.

Prossimo appuntamento sempre a Catania il 21 marzo con le selezioni regionali per i campionati italiani individuali.

Girone d'andata Serie B 2010

Catania chiude al quarto posto, Palermo all'ultimo

Fiumicino - Anche quest'anno è il mese di febbraio a vedere sui panni verdi il primo giro di boa dei campionati federali a squadre, con i nove incontri del girone di andata delle Serie A e B. Due le formazioni siciliane che sabato 20 e domenica 21 nel palazzetto dello sport di Fiumicino hanno preso parte al campionato di serie B, il Subbuteo Club Palermo ed il Subbuteo Club Catania.

I rosanero sono reduci dalla sconfitta nello spareggio promozione 2009 e si presentano con forti ambizioni al nuovo campionato, ma le pesanti assenze ne condizionano negativamente il rendimento. Privi di Morabito ed Emanuele Lo Cascio, il quintetto palermitano è composto da Richichi, La Rosa, Lerner, Sbacchi e Giuditta Lo Cascio. Pur combattendo il bottino al termine dei nove incontri e di appena 3 punti, frutto di sei sconfitte e tre pareggi, che vale l'ultimo posto. Da sottolineare però il ruolino di marcia quasi inarrestabile tenuto da Emilio Richichi, che chiude con otto vittorie ed una sconfitta. Salvezza e zona play out ancora alla portata del club di Palermo però, che se al completo al ritorno non dovrebbe avere troppe difficoltà a scalare la classifica.

Va meglio il campionato dei neo promossi etnei (ritornati nei cadetti dopo un anno di purgatorio in serie C), che pur dovendo fare i conti con la pesante assenza del pilastro Berselli, chiude il girone di andata al quarto posto con qualche speranza promozione per il ritorno. Il quintetto catanese composto da Russo, Testa, Guzzetta, Calcagno e Trenta ottiene quattro vittorie, tre pareggi e due sconfitte, per un totale di quindici punti che garantiscono tranquillità per l'obbiettivo salvezza. Da sottolineare l'ottima prestazione di capitan Guzzetta che chiude imbattuto il girone d'andata.

 

I risultati dei club Siciliani:

 

Cosenza - PALERMO 3-1

CATANIA - Biella 1-1

 

PALERMO - Bari 1-2

Leonessa Br - CATANIA 1-2

 

CATANIA - PALERMO 2-2

 

PALERMO - Leonessa Br 1-2

M. Sanremo - CATANIA 1-2

 

Ascoli - PALERMO 2-1

V. Rieti - CATANIA 0-1

 

Bari - CATANIA 3-0

PALERMO - Black Rose 1-1

 

Biella - PALERMO 2-1

CATANIA - Cosenza 2-1

 

M. Sanremo - PALERMO 2-2

CATANIA - Black Rose 2-2

 

Ascoli - CATANIA 2-1

PALERMO - V. Rieti 1-2

 

 

CLASSIFICA GIRONE D'ANDATA SERIE B

 

24 Bari

21 Rieti

18 Ascoli

15 CATANIA

13 Leonessa BR

13 M. Sanremo

9  Biella

6  Black Rose

6  Cosenza

PALERMO

Serie D Prima Fase - Gir.7

Reggio Calabria la spunta sulle tre siciliane

I quattro capitani
I quattro capitani

Domenica 21 Febbraio 2010 a Barcellona Pozzo di Gotto è stata disputata la prima fase del Campionato Italiano a Squadre di Serie D 2010, relativa al Girone 7. Di fronte le quattro agguerritissime compagini di Messina (padroni di casa), Bagheria, Siracusa e Reggio 2004.

 

I favori del pronostico pendono dalla parte di Reggio e di Siracusa, anche se quest’ultima deve colmare il grosso gap provocato dalla partenza di Ivano Russo. Messina e Bagheria hanno il ruolo delle guastafeste. Assistiamo a sei incontri equilibratissimi ed in bilico fino all’ultimo minuto.

 

REGGIO – BAGHERIA 3-1

Che Reggio punti a Fiumicino si capisce dal quintetto con cui si presenta alla competizione: Bagnato, P. Ielapi, Iaria, Cotronei e Riccobene non hanno intenzione di fare sconti a nessuno.

E comincia bene la compagine amaranto, subito in campo, con un bel 3-1 inflitto ai danni del Bagheria, che sulla carta fino alla vigilia sembra dover fare da squadra materasso. Ma così non sarà, come vedremo più avanti. Il primo tempo fra i guerrieri delle umide terre reggine e quelli baharioti finisce sul 3-0 per i primi; Agostaro e Lo Presti F. nonostante siano in svantaggio riescono a contenere le furie Iaria e Bagnato. Carollo è già capitolato alla fine della prima frazione contro Ielapi. Resiste molto bene il piccolo Andrea Dell’Aria che inchioda sul pari l’esperto Riccobene. Nel secondo tempo Cotronei rileva Ielapi e raddoppia il punteggio. Bagnato allunga (3-1) su Ciccio Lo Presti; Iaria amministra il vantaggio acquisito. Il solo Dell’Aria riesce a portare il punto della bandiera in casa Bagheria, superando 2-1 il suo avversario.

 

MESSINA – SIRACUSA 2-1

Partita combattutissima tra peloritani ed aretusei, che vengono da un recente precedente alla Coppa Sicilia, quando gli azzurri di Capitan Randielli si imposero per 3-0. Tra i giallorossi, rispetto a quella partita, manca pure Gaetano Ielapi, che nel quartetto iniziale viene sostituito da Giliberto. Ed è proprio Giliberto a portare a casa la prima delle due vittorie sui fratelli Gissara (Bruno prima e Carlo poi). A fine primo tempo la gara era sul 2-2, anche perché la primula giallorossa Natoli era sotto di un gol da Fabio Gissara. Il professore nella ripresa riesce a pareggiare. La Torre perde l’incontro contro Salvo Randielli per  2-0 (un gol per tempo) e Sciacca supera il teutonico A. Lo Presti col punteggio di 1-0. La prima storica vittoria in serie D arriva anche per il Messina.

 

REGGIO – SIRACUSA 2-1

Per Siracusa rappresenta quasi una partita da ultima spiaggia. Reggio può giocare invece con più tranquillità. Il primo tempo è molto equilibrato. Ielapi è in vantaggio su A. Lo Presti, Randielli ha preso il largo su Iaria; mentre Riccobene – Gissara F. e Bagnato – Gissara C. finiscono in parità. Nella ripresa Cotronei subentra a Iaria, ma la musica non cambia. A sbloccare l’incontro ci pensa Ciccio Riccobene che riesce con molti stenti a far suo il match. Al contrario il buon Bruno Bagnato non riesce a sfondare il muro eretto da un Carletto Gissara sempre più in forma. Per gli aretusei non c’è niente da fare; vana è la vittoria di Randielli.

 

MESSINA – BAGHERIA 1-3

I giallorossi avrebbero l’opportunità di mettere a segno la seconda vittoria, ma così non andrà. Spazio al turn over nel quartetto iniziale: Cannavò subentra a La Torre e va ad affrontare il Sacro Druido dell’Unghia, Pino Agostaro, in un match che sarà agguerritissimo e che si risolverà in favore del baharioto ad un minuto dalla fine (1-2). Il Messina sbaglia però qualche accoppiamento di troppo. Il match Natoli – Carollo è un punto scontato per la compagine dello stretto. Giliberto chiude la prima frazione in parità contro Dell’Aria, che nel secondo tempo tira fuori tutta la sua grinta e riesce a piegare l’atleta giallorosso col punteggio di 3-1. Sul quarto campo va di scena Sciacca – Lo Presti F. La nuova promessa messinese mette alle corde il pari età, capo classifica nel ranking nazionale Under 19. Ma la palla in rete è proprio quest’ultimo a metterla, prima che finisca il primo tempo. Sciacca appare nervoso e quindi viene rimpiazzato da La Torre. Nel secondo tempo la musica non cambia. E’ un monologo del giallo rosso. Ma Lo Presti si salva grazie ad un paio di grandi interventi ed all’aiuto di tre pali. Per il Messina sfuma un sogno. Il successo invece da morale ai giallo – blu.

 

SIRACUSA – BAGHERIA 1-2

Gli azzurri chiudono il girone di qualificazione a zero punti, perdendo tutte le gare di misura e nei minuti finali. Di certo la classifica li condanna molto più di quanto loro abbiano fatto vedere in campo. Randielli, da grande capitano, lascia spazio ai suoi compagni e siede in panchina. Nel primo tempo il match è equilibrato. Due match sono in parità. Da una parte vince Carlo Gissara su Carollo; dall’altra Dell’Aria è in vantaggio su B. Gissara. E proprio quest’ultimo viene rilevato da Salvo Randielli nel secondo tempo. Ma la gara viene decisa dal match tra gli omonimi Angelo e Ciccio Lo Presti, con quest’ultimo vincitore per  2-1.

 

REGGIO – MESSINA 2-1

Al Messina, per arrivare al primo posto del girone, serve una vittoria con due gol di scarto. Più che un’utopia. Nel quartetto iniziale giallorosso rientra La Torre al posto di Cannavò, che va in panchina e fa il suo esordio in serie D Giovanni Tamburella, che dovrà vedersela con Bruno Bagnato. Partita questa che andrà come da pronostico e cioè con la vittoria del campione reggino. La vera defiance arriva da Natoli che va sotto 0-3 con Riccobene, riuscendo a segnare nel finale di tempo il gol dell’1-3. La Torre vince contro Iaria 1-0 e l’ottimo Sciacca contiene molto bene Piero Ielapi sull’1-1. Nella ripresa non ci sono cambi. La Torre subisce il pareggio, ma subito dopo si riporta in vantaggio, che riesce ad amministrare con tranquillità sino alla fine. A Natoli riesce la grande impresa di riportarsi sul 3-3 e di sfiorare addirittura il colpaccio. Bagnato consolida il vantaggio su Tamburella ottenuto nel primo tempo, lasciando comunque all’avversario la gioia del gol della bandiera. Il match decisivo è ora Sciacca – Ielapi, con l’esperto reggino che riesce ad avere la meglio ad un minuto dalla fine (2-1), dopo aver sfoderato tutta la sua esperienza. Per i peloritani svanisce un sogno; per gli amaranto invece, dopo tanti anni di rincorsa, il sogno si avvera.

 

Onore ai vincitori ed ai vinti. In bocca al lupo a Reggio per il prosieguo della stagione.

 

Francesco La Torre.