Meno di dodici mesi dopo il Gran Premio Siciliano di Calcio Tavolo ritorna nella città del Longano e, grazie ai 62 iscritti (40 open + 22 under), fa registrare un miglioramento del record dei 59 iscritti della stagione 2009-2010, nonostante le tantissime defezioni.

Dei big non manca quasi nessuno, ad eccezione di Morabito e Testa. Ai nastri di partenza ci sono anche molti esordienti, tra cui una flotta di giovanotti di Barcellona.

Nel torneo Open il Col si prodiga per scegliere una formula compatibile all’obbiettivo primario di far disputare il maggior numero di partite possibili ai partecipanti. Scartata la Formula Svizzera, a causa dell’alto numero di partecipanti, si opta per 8 gironi da 5 che qualificano i primi due classificati direttamente agli ottavi di finale, i terzi agli ottavi del torneo di consolazione, quarti e quinti al barrage consolazione, che alla fine risulterà molto avvincente e caratterizzato anch’esso dall’alto tasso tecnico.

GIRONE 1

E’ il girone del leader della classifica regionale, Michele Magrì, il quale, da pronostico, mette insieme 3 vittorie su 4, fermato sul pari solo da Enrico Corso (1-1), il quale si piazza secondo nel girone a discapito del bravo esordiente Frollo, di Giliberto e di Carollo.

Le partite più spettacolari: Giliberto – Frollo 2-3; Giliberto – Corso 4-4.

GIRONE 2

Emanuele Lo Cascio, fresco vincitore dell’ultima tappa, la fa da padrone nel girone 2, uno dei gironi più tosti. Il piccolo, ma esperto atleta bahariota, inanella un filotto di 4 vittorie su 4, mettendo in fila gente come Bruno Bagnato (secondo), Sbacchi, Lo Cascio Giuditta e Trimboli, totalizzando una differenza reti uguale a +10, frutto di 20 gol fatti e 10 subiti.

Le partite più interessanti: Lo Cascio E. – Sbacchi 3-2; Lo Cascio E. – Bagnato 7-5.

GIRONE 3

E’ il girone che ha come testa di serie Cesare Natoli, che però passerà il turno come secondo, cedendo la prima posizione a Fabio Gissara, oggi in forma davvero straordinaria, fermato sul pari nel girone solamente dal promettente Salvuccio Mandanici. Quarto Heriberto Zangla; quinto un Frasca Giuseppe un po’ sottotono.

Le partite più interessanti: Gissara F – Mandanici 2-2; Natoli – Gissara F 1-2

GIRONE 4

E’ un girone molto equilibrato, eccezion fatta per Ivano Russo. Ad insidiare il per niente scontato passaggio del turno dell’aretuseo in forza al Catania, ci provano Siracusa (secondo), La Pietra e Bruno Gissara. Il girone 4 registra anche l’esordio assoluto di un atleta trapanese, Giuseppe Trupiano.

Le partite più interessanti: Siracusa – Gissara B 2-1; Russo – La Pietra 4-4.

GIRONE 5

Ha fame di vittorie. Non vince un torneo regionale dal lontano maggio a Bagheria. Ha voglia di riscatto, dopo la deludente prova ai campionati siciliani di Siracusa e dopo l’assenza di Nicolosi.

Si chiama Massimo Berselli, meglio conosciuto come “caricatore”, ed è un cecchino infallibile davanti al portiere avversario, oltre ad avere una difesa ermetica. Domina il girone segnando 21 reti e subendone solo 1, dal barcellonese Cannavò. Ma sorprendentemente viene imbrigliato dal rosanero Antista, il quale gioca un girone strepitoso, piazzandosi al secondo posto, davanti a Torre, Cannavò e Cipriano.

Le partite più interessanti: Cannavò – Antista 2-4; Torre – Cannavò 5-2; Antista – Berselli 0-0.

GIRONE 6

I favoriti sono in ordine Randielli e Lo Presti Angelo. I pronostici vengono rispettati, ma il presidente dei blu – sky ha la meglio nello scontro diretto, imponendosi per 4-1, su un distratto Randielli. Agostaro e Coppolino Alessandro sono due mine vaganti, pronte a toglier punti ai primi due; ma la loro impresa, nonostante gli sforzi, alla fine risulta vana. Vince l’esperienza. Troppo evanescente e poco allenato Arcadi per poter impensierire gli avversari. Nonostante ciò chiude all’ultimo posto, ma molto meglio di altri con una differenza reti di -7.

Le partite più interessanti: Lo Presti – Coppolino 1-0; Randelli – Agostano 6-2

GIRONE 7

Daniele Calcagno la fa da padrone in un girone in cui la seconda piazza dovrebbe essere conquistata tranquillamente da La Torre, ma così poi non sarà. L’atleta etneo, dopo aver rifilato un secco 3-0 al barcellonese, troppo distratto dall’organizzazione del torneo, mette insieme altri 9 punti, superando agevolmente Sfameni, Chiara e Muscianisi rispettivamente 4-0, 5-0 e 5-1. A passare il turno è proprio il barcellonese Sfameni, che riesce a superare 2-1 nello scontro diretto La Torre, al quale sarebbe bastato anche il pari.

Le partite più spettacolari: La Torre – Muscianisi 7-2; Chiara – Muscianisi 3-2.

GIRONE 8

Il girone si preannuncia molto combattuto con Ciccio Lo Presti, Sciacca e Carletto Gissara in prima fila. E’ il giallorosso ad avere la meglio, concludendo a punteggio pieno, davanti al siracusano che vince il match diretto contro Lo Presti (terzo) per 5-2. Mine vaganti Marletta e l’esordiente barcellonese Roberto Coppolino (fratello minore di Alessandro), che chiudono rispettivamente quarto e quinto.

Le partite più belle: quasi tutte, in particolare Gissara – Sciacca 2-3; Gissara – Coppolino 1-0; Lo Presti – Coppolino 3-2.

 

SECONDA FASE

Gli ottavi di finale fanno registrare il passaggio di turno agevole per Magrì su Sfameni, Berselli su Natoli e Fabio Gissara su Antista. Poi 5 match equilibratissimi: Bagnato – Sciacca 1-0, Randielli – Russo 4-3, Siracusa – Lo Presti A 2-1, Calcagno – Corso 2-3 e Gissara C – Lo Cascio E 2-4.

I quattro semifinalisti sono Bruno Bagnato, Berselli, il superlativo Fabio Gissara ed il sorprendente Enrico Corso, che ai quarti fanno fuori rispettivamente Magrì, Randielli, Siracusa e Lele Lo Cascio.

La prima delle semifinali non ha storia; quando è così in forma Berselli non ha rivali: contro Bagnato finisce 3-0. L’altra semifinale, quella tra le due rivelazioni del torneo, è più equilibrata: Fabio Gissara supera il presidente Corso per 2 reti ad 1. Il sogno del “giovane” atleta aretuseo sembra non finire più. Ma alla fine dovrà arrendersi, riuscendo peraltro a limitare bene i danni, ad un irresistibile Max Berselli, che in finale s’impone col più classico dei punteggi: 2-0.

 

GLI ALTRI TORNEI

Il torneo di consolazione se lo aggiudica il bahariota Ciccio Lo Presti, dopo la cavalcata che lo ha visto imporsi 1-0 su Alex Coppolino agli ottavi, 5-2 su Zangla H. ai quarti, 3-2 ai tiri piazzati su Peppe Torre in semifinale e 6-2 in finale su uno ormai scarico e stanco Bruno Gissara.

 

Nel torneo della categoria giovanile si è imposto Antonio La Torre, che in finale ha superato per 5-4 al sudden death il fratello minore, Claudio, dopo un match pienissimo di emozioni in cui era sempre passato in svantaggio. I fratelli La Torre avevano agilmente superato i rispettivi gironi e nei turni ad eliminazione diretta si sono imposti sugli ottimi Andrea Zangla, Francesco e Giovanni Squaddara. Ottime prestazioni anche quelle del siracusano L. Pisasale, del reggino S. Bagnato e del barcellonese F. Aragona.

A Carmelo Calvo, all’esordio in un torneo regionale, il torneo di consolazione dei piccoli.

 

E’ stata una grande fiesta in cui sono stati rappresentati degnamente tutti i club siculi ed anche Reggio Calabria.

Il prossimo appuntamento col circuito regionale individuale è la terza tappa di Siracusa del 19 dicembre, ma prima c’è ancora un’altra grande Fiesta: la Coppa Sicilia a squadre del 14 novembre a Bagheria.

La base sia con noi!

 

Francesco La Torre

Nicolosi (CT) - Al via la nuova stagione del GP Sicilia con l'open regionale organizzato domenica 19 settembre dal Subbuteo Club Catania. Per il secondo anno consecutivo sono i locali del Centro Giovani di Nicolosi, piccolo e splendido paesino situtato sul vulcano Etna, ad ospitare la prima tappa del circuito siciliano. Cresce ulteriormente il numero degli iscritti, con 31 open e ben 17 under ai nastri di partenza. Si registra purtroppo l'assenza del vincitore 2009 Max Berselli, ma ciò non toglie spettacolo e divertimento al torneo. La vittoria finale va ad Emanuele Lo Cascio, che sconfigge il catanese Claudio Panebianco in finale per 2-1. Alle loro spalle chiudono rispettivamente Carmelo Sciacca ed Enrico Testa, sconfitti in semifinale. Grande vittoria quindi dei vivai siciliani, che vedono tre loro under sbaragliare tutti nell'open. Nella categoria giovanile giunge un'altra bella notizia, centra la sua prima vittoria il piccolo Francesco Squaddara di Barcellona P.d.G., che in finale supera 1-0 Mandanici, suo compagno di club. Si fermano in semifinale Zangla e Frollo, completando così un quartetto barcellonse ai primi quattro posti. Buoni gli esordi anche per diversi under catanesi e per il siracusano Pisasale.

Nuovo appuntamento del GP Sicilia il 17 ottobre per la "Fiesta" in quel di Barcellona Pozzo di Gotto.

Palermo - L'edizione 2010 del Super9 siciliano disputatosi il 10 e 11 luglio nel capoluogo siciliano, va in archivio con una nuova affermazione del napoletano pluricampione del mondo Massimo Bolognino, che in finale ha la meglio su Lucio Canicchio per 5-4. La Sicilia può comunque sorridere grazie al terzo posto conquistato dal palermitano Emilio Richichi, arresosi solo in semifinale al vincitore del torneo. Positiva la partecipazione al torneo Open che ha visto ai nastri di partenza quasi quaranta giocatori, di cui ben 26 siciliani.

Tripletta siciliana nelle categorie giovanili, sono infatti tre giocatori messinesi ad alzare le coppe dei primi posti. Carmelo Sciacca vince sul palermitano Antista nell'under19, Salvo Mandanici conquista l'under15 sul compagno di squadra Pirri e Claudio La Torre vince l'under12 su Francesco Squaddara. Sfiora invece la vittoria nel torneo di consolazione riservato agli eliminati dei gironi il messinese Cesare Natoli, arresosi a Alessandro Maresca.

Nel torneo a squadre giocato il sabato è sempre l'isola a primeggiare, vince infatti il Subbuteo Club Palermo che in finale si sbarazza facilmente dell'ACT Reggio 2004. Con questo appuntamento si chiude la stagione nazionale  2009-2010, in attesa dei mondiali di settembre a Rain, in Germania.